ULTIMO INCONTRO GRUPPO MATERIALI PRIMA DELLE FERIE

Caro gruppo materiali e non solo,

vi comunico ufficialmente che siete tutti in ferie!

La scorsa settimana solo alcuni di voi sono stati convocati per finire di preparare le ultime casse e possiamo dire che, per questa stagione, è terminato il lungo lavoro che ci ha visti impegnati con una costanza e energia che mi riempie di gioia.

So bene che il lavoro è stato tanto e che siamo arrivati tutti stanchi e, in più,  appesantiti da questa mancata esercitazione, che all’ultimo ci ha lasciati qui sospesi e amareggiati.

Mi rendo conto che le aspettative erano molte e io per prima ci ho messo un po’ a digerire la notizia, ma poi mi sono fermata a riflettere su quella che è l’essenza del nostro lavoro: essere pronti per aiutare chi ha bisogno, e questo pensiero mi ha consolata, perché credo che oggi siamo tutti un pochino più pronti.

Grazie di cuore a tutti, a partire da chi c’è stato ogni giorno, a chi è venuto quando poteva, a chi è venuto perché convocato per l’esercitazione.

Grazie alla segreteria, la nostra cara Olivia, sempre pronta a inviare l’sms e a correggere i miei errori nell’indicare data e giorno (che non sempre corrispondevano…).

Ogni aiuto è stato prezioso e so che chi ha scelto di percorrere questa strada l’ha fatto perché ci crede e perché ha voglia di esserci, al di là di ogni riconoscimento.

Ogni volta che entro al CAPI mi viene in mente Marco.

Uno dei suoi tanti sogni era che si formasse un gruppo forte, unito, in grado di gestire questo impegnativo lavoro in maniera consapevole e continua. Un gruppo che credesse nell’importanza dell’ordine e nella forza della pianificazione e preparazione che per essere efficaci devono essere fatte in tempo di pace.

Un sogno così non lo si realizza da soli, ma solo prendendosi per mano ed è quello che  siamo riusciti a fare, come i tanti rami che formano un albero.

Mario per primo non ha mai smesso di crederci e con forza e tenacia ha continuato a guidarci e sostenerci.

Più volte io e Barbara, compagna di viaggio preziosa e indispensabile, ci siamo dette che   questo è l’anima e il segreto dell’ ARES: è emozionante inviare l’sms di convocazione e vedere che già dopo qualche minuto arrivano le risposte, attese ogni volta con il fiato sospeso.

Il gruppo materiali ha radici profonde nel passato, sappiamo tutti che è nato molti anni fa e se oggi siamo qui è solo perché ieri c’è stato chi ha preso le redini in mano e percorso un tratto di questa lunga strada, per poi passare il testimone.

Durante il 2011 e il 2012 si è lavorato con cadenza quasi settimanale per completare il  famigerato e maledetto file, al fine di organizzare il materiale sanitario e standardizzare la quantità e la tipologia, così da rendere pronte alla partenza e autonome per 3 giorni le seguenti strutture campali: AMP, AMPS e LFH.

Il file è stato il principale riferimento per il lavoro svolto successivamente al CAPI a partire dai primi mesi del 2013 fino ad oggi, sempre con cadenza settimanale, al fine di:

– individuare e eliminare il materiale scaduto

– effettuare l’ordine del materiale mancante

– censire il materiale non scaduto e quello arrivato con gli ordini

–  stabilire la suddivisione interna delle casse con cassetti interni, specifica per ogni codice colore e per ogni tenda

– preparare per la pronta partenza le strutture campali: AMP, AMPS e LFH.

Il lavoro di standardizzazione del materiale sanitario ha riguardato principalmente quello necessario nelle prime 24h di attività delle strutture campali: specifici quantitativi sono stati inseriti nelle casse avio-elio trasportabili dotate di cassetti interni.

Questo enorme passo avanti è stato possibile grazie al Dipartimento Regionale di Protezione Civile, che ci ha fornito il materiale e grazie al contributo dei nostri soci, che ne hanno reso possibile la realizzazione.

Abbiamo cercato di non tralasciare nulla, a partire dagli elettromedicali, passando tra i ferri della sala operatoria, attraversando le complesse medicazioni, il voluminoso sanitario vario, il respiratorio, il cardiocircolatorio e il non sanitario, apparentemente semplice, ma non sempre!

Sappiamo bene di non essere arrivati, ma penso che tutti coloro che hanno partecipato, anche solo per un giorno, possano ritenersi soddisfatti di ciò che è stato fatto, io lo sono e so di non essere la sola.

A settembre ci rivedremo per decidere i passi futuri, di certo ce ne saranno, ma per ora godiamoci il meritato riposo.

Il prossimo sms di convocazione non sarà per lavorare, ma per cenare tutti insieme entro la fine del mese!!

A presto,

Caterina

 

Mi sento di aggiungere due righe personali. Tanto impegno, dedizione e continuinità sono rari, sono certa che Marco stia sorridendo felice, il suo sogno era quello di un gruppo forte ed entusiasta che sapesse camminare con le proprie gambe. E qui di gambe ce ne sono tante, non solo gambe, ma mani, testa e cuori. Grazie ragazzi a tutti voi, abbraccio tutti uno per uno: chiunque abbia partecipato anche solo un giorno. Un abbraccio particolare va però, e me lo consentirete, a Caterina e Barbara, motori e anima del gruppo materiali. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile. Buon riposo a tutti e a presto.

La segreteria, Olivia

 

Ultime fasi di lavoro
Ultime fasi di lavoro

 

Lavori ultimati: per il momento buon meritato riposo
Lavori ultimati: per il momento buon meritato riposo