ALLUVIONE SENIGALLIA:REPORT 7

REPORT dal 23/05 ad oggi

Continua l’attività sul territorio di Senigallia. Ormai consolidate le postazioni dei punti di ascolto psicologico presso il  Centro Sociale Le Saline ed il Pronto Soccorso, definitivamente chiuso il COC, finalmente si è arrivati alla formazione di una squadra che, uscisse dalle stanze dove si aspetta la gente, per andare sulle strade, nelle loro case, dove si va incontro alla gente. Il primo team di affiancamento ai volontari della Caritas  ( gente tosta nel loro campo) si è avvalso della professionalità e della passione della nostra Eleonora Rossini, con cui ho avuto l’immenso piacere di condividere anche un turno di lavoro al Pronto Soccorso. È una postazione strana questa, lavorare lì in scioltezza richiede lasciare abbastanza andare quello che lo psicologo normalmente fa e pensa. Per aprirsi a qualcosa di più sociale, qualcosa che ha più a che fare con il soccorso che con la cura.

Per il turno al PS di Domenica, coperto da Pamela Accaramboni, aspettiamo il suo report. Intanto godiamoci quelli di Eleonora.

Dorotea Ricci

 

 

REPORT

23.05.2014  c/o PS Triage h.9-19

Nella giornata di oggi sia io che Dorotea, presenti nella mattinata contemporaneamente all’interno del PS area Triage, abbiamo continuato l’opera sia di psicoeducazione che di informazione in merito all’esistenza dei centri di ascolto psicologico attivi sul territorio (Seminario, Saline, ecc..).

Abbiamo proposto a tutte le persone presenti nella sala d’aspetto momenti di ascolto e sono emerse sia situazioni strettamente collegate all’alluvione subita (disturbo d’ansia con attacchi di panico in una signora nello specifico) che accessi di pazienti già seguiti da tempo con necessità di essere contenuti e supportati in un momento di maggiore bisogno oltre che diversi disturbi d’ansia più inerenti alla vita quotidiana. L’intervento è stato svolto con la piena collaborazione degli operatori del PS che si sono sentiti supportati in questo periodo.

Nella sala d’aspetto è stato possibile anche creare discussioni tra pari che hanno permesso di costituire uno spazio di sfogo e confronto.

Nel pomeriggio c’è stato un minore afflusso di persone ma è proseguita l’attività di informazione ed ascolto.

Sono stati effettuati 7 colloqui individuali e 4 di gruppo.

 

24.05.2014 c/o PS Triage h.9-14

Nella mattina del 24.05 inizialmente la mia postazione è stata la sala d’aspetto per cercare di attivare una discussione di gruppo ma, poichè gli accessi sono stati molto pochi, mi sono spostata accanto all’infermiera del triage per intervenire da subito dove vi fosse la necessità di un supporto psicologico sia per i familiari di pz pervenuti in ambulanza che non e spostarmi poi in base alle esigenze. Ho continuato l’opera di informazione in merito ai diversi punti d’ascolto dislocati sul territorio a tutte le persone che accedevano al PS. Mi sono spostata anche nelle postazioni di attesa per la sala raggi così da effettuare colloqui con due persone coinvolte nell’aiuto alle persone alluvionate arrivate per sospette fratture.

Sono stati effettuati circa 6 colloqui individuali e 2 interventi di gruppo.

 

h. 15.30-19 Borgo Mulino

Mi sono spostata dal PS a Borgo Molino per partecipare all’attività svolta dall’unità di strada della Caritas di Senigallia. La squadra era formata da 3 volontari della Caritas e me. Abbiamo percorso una via colpita pesantemente dall’alluvione ed effettuato colloqui con tutti i nuclei familiari abitanti al primo piano per indagare sia i danni che lo stato psicofisico. Gli abitanti hanno apprezzato molto questa vicinanza ed è stato utile monitorizzare lo stato di salute psicofisica di questa popolazione. Ho effettuato interventi di informazione ed abbiamo strutturato gli interventi di comunicazione con la squadra della Caritas. I colloqui sono stati strutturati permettendo alle persone di fare sia il resoconto dei danni subiti che concedento uno spazio di ascolto per sfogare le emozioni provate, soprattutto di impotenza e rabbia.

E’ sicuramente un intervento molto utile da continuare. Al termine del turno ci siamo confrontati con la squadra ed è emersa la richiesta da parte dei volontari della Caritas di continuare, se possibile, l’integrazine con la figura dello psicologo per gestire al meglio questi delicati colloqui.

Sono stati effettuati 7 colloqui.

Eleonora Rossini