Il caldo soffocante nelle tute, la vista precaria dietro le visiere appannate, la stanchezza devastante a fine turno…Per tanti sanitari soci Ares operativi nei propri ospedali in questi duri mesi è stata la realtà da affrontare ogni giorno e lo è ancora. Molti di noi che non hanno vissuto questa esperienza direttamente colgono la fatica e lo stress dai racconti e testimonianze di chi è in prima linea. In questi giorni però, dal 18 al 23 dicembre, alcuni volontari Ares hanno partecipato come supporto allo Screening di massa al Palaindoor di Ancona conoscendo questa realtà solo dai racconti ed hanno potuto vivere questa esperienza di disagio e difficoltà per la prima volta sulla propria pelle. Certo questo non allevia la fatica degli altri che affrontano questa situazione ogni giorno al lavoro, ma per la nostra associazione ha invece un grande valore. Il senso di squadra che si prova solo entrando nel ruolo unisce ancora di più e fa sentire utili anche coloro che sono stati ai margini in questi mesi da spettatori. E nello stesso tempo fa sentire meno caldo e stanchezza a chi indossa giornalmente quei panni. In definitiva il senso profondo del volontariato è racchiuso in questi gesti, alleviare la sofferenza attraverso la condivisione. E l’Ares questo lo sa bene. Auguri a tutti per un anno migliore.

Olivia Ulivi Presidente Ares 

Barbara Gabrielli Direttore Sanitario